Ennesimo testa-coda in campionato quello che attende la Vecchia domenica pomeriggio alle ore 15 al Tamagnini. Dopo aver fatto visita alla Vigor Perconti domenica scorsa, con i neroazzurri usciti indenni e vittoriosi per tre a zero, questa volta sarà la Boreale a sfidare i neroazzurri. Quarti i neroazzurri e sestultimi gli avversari: ci sarà ancora da tirar fuori gli artigli per continuare nell’ascesa in classifica. Se da una parte la Vecchia dovrà compensare all’assenza del pacchetto centrale di difesa, Leone e Serpieri saranno ai box per squalifica, dall’altra per Santoni ci sarà da ricercare l’alternativa a Ferazzoli, anche lui fermato dal giudice sportivo.
Un girone di ritorno da record e quasi a punteggio pieno per gli uomini di Caputo, su sei gare ne hanno vinte cinque e pareggiata una, mentre cosi non si può dire degli avversari che dal giro di boa hanno accumulato solo due punti, frutto di due pari con Ottavia e Cynthia. Di certo c’è solo che a undici dal termine tutto è ancora in ballo in chiave promozione, quello che sembrava scontato fino a quindici giorni fa comincia a traballare, ma serve continuare in questa maniera da qui alla fine del girone di ritorno. Domenica la capolista Montespaccato attende in un incontro non facile la Corneto, quest’ultima a ridosso della zona playout deve riscattare le pesanti sconfitte subite con PMC e Real Monterotondo, mentre le due seconde Real Monterotondo e Tivoli se la vedranno rispettivamente con il Cynthia e l’Unipomezia. La prima è il fanalino di coda del girone che non sta capitalizzando quanto di buono fa vedere sul campo, mentre la seconda viene da risultati alterni ma che può ancora dire la sua vista la valenza d’organico. Per la Vecchia l’incontro con la Boreale è basilare, rimanere aggrappati al treno di testa a questo punto del campionato è obbligatorio. Crederci non costa nulla.