Tre punti fondamentali quelli della compagine neroazzurra a spese del Certosa. Gagliardi, Ruggiero e Pippi, Ilari sul fronte Certosa, mandano agli annali, coi tre punti in cassaforte, il posticipo del Tamagnini. Vittoria che consolida la rincorsa della compagine diretta da Castagnari ai piani alti. Guida ancora il Pomezia corsara in mattinata al Galli di Cerveteri, così come rimangono stabilmente in seconda posizione a un punto PFC e W3, che si sbarazzano rispettivamente di Vescovio e Parioli. Per la classifica della Vecchia risultano importanti invece le sconfitte di Ladispoli e Aranova, la prima nel pomeriggio sul campo dell’Astrea e la seconda in mattinata su quello dell’Ottavia. Passi falsi che avvicinano i neroazzurri alla quarta posizione occupata dal Ladispoli, ora a un solo punto, e allo stesso tempo gli permette di sorpassare l’Aranova mettendosela alle spalle di due caselle. Da valutare in settimana le condizioni di Ruggiero uscito anzi tempo per un problema muscolare. Campionato ancora lungo coi conti, sia chiaro, che andranno fatti solo al giro di boa.
FORMAZIONE Assente ancora La Rosa mister Castagnari recupera Scàrdola e Di Ventura. L’undici iniziale vede Scaccia tra i pali mentre sulla linea di difesa ci sono Serpieri, Fatarella, Funari e Mancini. Nella zona nevralgica agiscono Proietti e Gagliardi, tra le righe Luciani pronto a innescare Ruggiero, Pippi e Cerroni. Dall’altra parte mister Russo piazza Marini tra i legni, poi in rigoroso ordine di maglia Piccolo, Dovidio, Ciuferri, Dall’Armi, Tartaglione Ferri, Bernardi, Gallaccio, Colasanti e Ciriachi.
GARA Dopo sei minuti la Vecchia è già avanti, Gagliardi da fuori area, complice un mezzo svarione tra i pali di Marini, con un pregevole tiro manda la sfera ad insaccarsi a fin di palo. Vantaggio del giovane neroazzurro che arriva dopo l’occasione avuta da Ruggiero ad inizio gara, erano passati appena ventotto secondi quando il fantasista di piatto l’aveva spedita di un soffio fuori. Poche le occasioni da entrambe le parti nel primo tempo, Gallaccio predica nel deserto e le poche chance arrivano, con tiri da distanze siderali, dai piedi di Dovidio e Ferri. Sull’altro fronte prevale invece la scarsa precisione e il duello tra Cerroni e Marini. Nella prima Cerroni a tu per tu con Marini, era il ventiseiesimo, gliela deposita tra le mani, mentre quattro minuti dopo, a coronamento di una delle solite serpentine di Ruggiero, il bomber a botta sicura se la vede respingere da un attento Marini. La Vecchia comunque c’è, concede poco o nulla e chiude avanti col minimo scarto all’intervallo. La ripresa è un monologo dei giocatori di Castagnari, il Certosa preferisce affidarsi alle “imbucate” (mai pericolose) rispetto al dialogo con Gallaccio, mentre i neroazzurri palla a terra arrivano spesso dalle parti di Marini. Dopo sei minuti sale in cattedra Ruggiero che si porta a spasso mezza difesa per poi depositare, con un tiro dal limite dell’area, la sfera ancora alle spalle dell’estremo difensore. Il Certosa non si oppone e la Vecchia in altre due occasioni va vicino al tris. La prima parte dai piedi di Luciani, che si vede respingere il tiro solo all’ultimo secondo da Marini, mentre la seconda arriva grazie a Ruggiero che manda di poco a lato. Quello che non ti aspetti arriva al ventiduesimo, un’azione sulla fascia si protrae fino a concedere a Ilari l’opportunità del tiro dal cuore dell’area: Scaccia non può arrivarci e il Certosa dimezza. Dura solo due minuti lo stallo, su cross di Cerroni un fallo di mano in area spinge Germano a decretare il penalty che Pippi non sbaglia. Tre a uno e gara praticamente finita, perché sostituzioni a parte quello che c’è da annotare è solo il rosso sventolato a Mancini in pieno recupero per fallo di reazione. Tre punti fondamentali e ora testa al Grifone.
11a giornata Eccellenza girone A
Civitavecchia Calcio 1920 3 vs Certosa 1Marcatori: 6’pt Gagliardi, 5’st Ruggiero e 24’st rig. Pippi; 22’st Ilari
Arbitro sig. Germano di Ostia Lido
Ammonizioni Proietti, Funari, Fatarella, Gagliardi, Serpieri, Gallaccio, De Carlo e Bernardi
Espulsione Mancini al 47’st per fallo di reazione
CIVITAVECCHIA CALCIO 1920 SCACCIA MANCINI FUNARI PROIETTI SERPIERI FATARELLA LUCIANI GAGLIARDI CERRONI RUGGIERO (28’st Panico) PIPPI (45’st Caforio) Panchina SENSERINI DEIANA IMPERIALE LUCHETTI DI VENTURA CAFORIO PANICO SCARDOLA FRANCESCHI Allenatore M. Castagnari
CERTOSA MARINI PICCOLO DOVIDIO CIUFERRI (11’st CERBARA) DALL’ARMI (8’st Ilari) TARTAGLIONE FERRI (27’st De Carlo) BERNARDI GALLACCIO COLASANTI CIRIACHI Panchina MOSCONI FALASCA CERBARA LOSI AMICI IORIO ILARI D’ANTONI DE CÀRLO Allenatore M. Russo
Rigore di Pippi (Civitavecchia Calcio 1920)
Un commento Aggiungi il tuo