Il Pomezia espugna il Tamagnini grazie ai gol di Teti e Cano, nel mezzo il momentaneo pari di Pippi, e si rimette in riga dopo qualche pareggio di troppo. Vince anche la PFC ad Ottavia e si porta a 34 punti, una lunghezza dietro ora c’è il Pomezia con 33 e subito dopo la W3 con 30. Ad inseguire il Civitavecchia con 29.
Gara decisa dagli episodi, non si conterà neanche una parata di Scaccia che dovrà però raccogliere nel sacco due volte la sfera. La Vecchia c’è stata per tutti e novanta i minuti anche se ha concluso poco rispetto alle ultime gare, l’assenza di Cerroni lì davanti fermato dal Covid nella serata di ieri si è fatta sentire, pagando a caro prezzo due rilanci lunghi.
Girone d’andata soddisfacente in casa neroazzurra nonostante l’ultima gara, è a cinque punti dalla vetta e con altre 15 partite per provare ad arrivarci.
FORMAZIONE Assenti d’oc per la Vecchia, fuori per Covid19 sia Cerroni che Di Ventura con mister Castagnari che posiziona sul terreno di gioco: Scaccia tra i pali con sulla linea di difesa Fatarella, Serpieri, Funari e Mancini, mentre nella zona nevralgica ancora Proietti, Gagliardi e La Rosa a supporto di Luciani, Ruggiero e Pippi. Dall’altra parte mister Scaricamazza opta per De Angelis tra i pali, poi in ordine di maglia Laurach, Cardinali, Fiorentini, Bianchi, Fusaroli, OI, Lo Pinto, Massella, Teti e Gallo.
GARA Clima acceso sugli spalti nell’ultima gara dell’anno con il 75% di affluenza, da Gennaio si tornerà al 50%, che porta più di trecento spettatori al Tamagnini. Si sentiranno, così come la Brigata appostata dietro la porta a nord dell’impianto che canterà per tutto l’arco della gara, ma non basteranno. Gara dal tatticismo estremo fin dall’inizio, costellata da due ingenuità all’inizio e alla fine che porteranno i tre punti in casa Pomezia. Si conteranno sulle punte delle dita le occasioni. Pronti e via e gli ospiti sono già avanti, rilancio lungo su cui si avventa Teti che brucia sul tempo i due centrali e Scaccia depositando in fondo al sacco. Doccia fredda e tutto da rifare in casa neroazzurra. La gara ristagna nella zona nevralgica, gli ospiti sono più propensi al lancio lungo ad innescare Teti mentre la Vecchia manovra tentando di servire Pippi. Per vedere la risposta della vecchia bisogna però aspettare l’undicesimo, dal corner la sfera arriva a Luciani che serve Funari spalle alla porta, rovesciata dall’esterno difensivo con la sfera che si stampa sulla traversa tornando in campo. Dietro fanno buona guardia ora anche se al trentesimo Oi per poco non ammutolisce tutti, Scaccia esce alla disperata e di testa fuori area allontana il pericolo con la sfera che arriva a Oi sulla trequarti: il tiro si spegne di un soffio fuori. La Vecchia chiude in avanti e tra il trentatreesimo e il quarantesimo va due volte pericolosamente al tiro, nella prima Ruggiero dopo aver duettato con Pippi spedisce di un soffio a lato lambendo il palo sinistro difeso da De Angelis, mentre nella seconda la sfera propizia arriva sulla testa dello stesso Pippi che manda di poco alto. Finisce qui la prima frazione, poche le occasioni rispetto all’agonismo in campo, sul taccuino di uno spento Isoardi andranno due giocatori del Pomezia e uno del Civitavecchia. La Vecchia entra con altro piglio e dopo cinque minuti agguanta il pari. Sventagliata di Gagliardi dopo il tiki taka tra La Rosa e Proietti, Pippi stoppa di petto e solo davanti a De Angelis lo brucia. Uno a uno. La gara si stabilizza, gli ospiti ora manovrano di più e tengono la sfera più dalle parti di Scaccia, non se ne conteranno di occasioni fino al raddoppio, mentre la Vecchia metterà la testa pericolosamente fuori solo una volta al tredicesimo, ancora con Pippi, con la conclusione di testa che si spegnerà alta. Sarabanda di sostituzioni in casa Pomezia mentre tra i neroazzurri sarà il solo Panico a subentrare. Si arriva al quarantesimo, minuto in cui gli spinti segnano ancora. De Angelis rinvia dalla sua porta con la sfera che arriva sulla trequarti civitavecchiese, spizzata di un neroazzurro all’indietro che diventa un assist vero e proprio per Cano che tra due difensori non sbaglia l’aggancio: pallonetto su Scaccia in uscita e goal. Finisce in pratica qui la gara, col minimo sforzo e due gol in fotocopia il Pomezia passa al Tamagnini
15a giornata Eccellenza girone A
Civitavecchia Calcio 1920 1 vs Pomezia 1957 2
Marcatori: 1’pt Teti, 5’st Pippi e 40’st Cano
Arbitro sig. Isoardi di Cuneo
Ammonizioni Lahrach, Bianchi, Gallo, Cardinali, Fiorentini, Pippi e Luciani
CIVITAVECCHIA CALCIO 1920 SCACCIA FUNARI MANCINI PROIETTI SERPIERI FATARELLA LUCIANI GAGLIARDI (23’st Panico) LA ROSA RUGGIERO PIPPI Panchina D’ANGELO DEIANA IMPERIALE LUCHETTI CAFORIO FABBRI SCARDOLA PANICO Allenatore M. Castagnari
POMEZIA 1957 DE ANGELIS LAURACH CARDINALI (24’st Kepi) FIORENTINI BIANCHI FUSAROLI OI 15’st Mezzina) LO PINTO (20’st Cano) MASSELLA (26’st Celli) TETI GALLO Panchina PINNA CELI KEPI GRECI FREZZA GAVRILA MEZZINA JAMMEH CANO Allenatore Scaricamazza