Bilanciare e migliorare una rosa già competitiva, questo quanto deciso nel summit di mercato svolto nelle scorse ore dalla società.
L’arrivo dell’esperto classe ’89 Fatati dall’Anagni e del giovane, ma altrettanto navigato classe ’98 Ferrari dal Tivoli, entrambi sono stati, tra l’altro, gli artefici del passaggio di categoria del Tivoli nella passata stagione, porteranno alla rosa di mister Bifini un fondamentale apporto in chiave di esperienza, cattiveria agonistica e mentalità da primatisti che serve da qui in avanti per riprendere il cammino.
“Siamo partiti con un certo obiettivo, dichiara il DS D’Aponte, e continuiamo a percorrerlo. L’arrivo di Fatati e Ferrari darà un’ulteriore apporto. Ad oggi una rosa composta da giocatori straordinari ha quel qualcosa in più, sotto varie chiavi per mister Bifini. Ovviamente sarà il campo a dare l’ultima sentenza ma, da parte nostra, stiamo facendo di tutto per vincere.”
Se Fatati è un giocatore più di interdizione nel mezzo del campo, adatto anche alla costruzione del gioco,

Ferrari è anch’esso un centrocampista ma che, all’occasione, può anche giocare sul fronte offensivo.

Entrambi al Tivoli l’anno passato non hanno dei bei ricordi con il Civitavecchia. Sconfitti nella finale al Tre Fontane dal Civitavecchia stesso, erano comunque riusciti a portare la loro squadra in serie D. Come affermato oggi è un ricordo tutto ciò, da ora in una città dove si “vive l’aria buona del calcio” l’obiettivo sarà quello di perseverare verso la D col neroazzurro sulla pelle. Nessun obiettivo personale da parte di Fatati e Ferrari: per la città e il suo pubblico caloroso, che merita altri palcoscenici, si perpetrerà insieme ai compagni quello della società.