Due lampi squarciano il cielo di Via della Camilluccia. Ferrari illude i neroazzurri poi ci pensa Massimiani a riportare tutti sulla terra. È pari tra il Civitavecchia e la Boreale dopo novanta minuti ben giocati dai neroazzurri. Un risultato che mantiene vive le speranze di promozione per entrambe le squadre, ma da tenere d’occhio ci sono le inseguitrici CSP, Aurelia Antica e W3 vincenti quest’oggi. Ai punti l’avrebbe vinta la Vecchia, grida ancora vendetta il palo colpito da Vittorini nel primo tempo, così le altre sue limpide occasioni capitate allo stesso giocatore in corso d’opera. La Vecchia comunque c’è.
Ricordo Minuto di raccoglimento ad inizio gara a ricordo di Fabrizio Poggi, così toccante nel silenzio surreale di oggi che ha squarciato il cielo, così come ieri quando lo ha fatto nei cuori di chi lo piange ancora.
PREGARA Ne mancheranno sette di giornate dopo la gara di oggi. La zona D è ancora un cantiere a cielo aperto. Guida l’Anzio con 50 punti mentre ad una sola lunghezza ci sono Civitavecchia e Boreale, poi a tre dalle due la CSP con 46. Più staccate Aurelia Antica e W3, rispettivamente 44 e 42 punti, ma ancora in grado di rientrare nella lotta.
PRESENTAZIONE Benvenuti al Don Orione, oggi di fronte la sorpresa Boreale e il Civitavecchia Calcio si giocano qualcosa di importante. Nelle altre gare l’Anzio fa visita al Ladispoli, l’Aurelia Antica ospita il Quarto Municipio mentre la W3 va nella tana del Falaschelavinio. Tutto potrebbe essere ridisegnato alla fine di questi novanta minuti.
FORMAZIONI gioca a porte chiuse, un vero peccato le assenze di tifoserie e seguaci del calcio dilettantistico domenicale per un match che potrebbe definire qualcosa di importante. La squadra di casa guidata da mister Granieri si presenta con Salvati tra i pali, poi in rigoroso numero di maglia Caselli, Buccioni, Fonte, Massimiani, Casavecchia, De Montis, Cannillo, Barbarella, Petrini e Amico. Sul fronte opposto mister Caputo opta per Sarracino tra i pali, Cerroni Paolo e Funari sulle fasce a far supporto a Serpieri e Fatarella centrali di difesa. Davanti a tutti Luciani e Vittorini col supporto nella mezzeria di centrocampo di Hrustic e Proietti centrali con Gagliardi e Luchetti ad agire sulle fasce.
GARA Partenza in ritardo rispetto all’orario canonico imposto per la gara, l’inizio slitta alle 11,25. Tatticismo allo stremo nei primi dieci minuti, le difese controllano e di occasioni per i taccuini non ce ne sono. Sugli altri campi vincono la W3 e l’Aurelia mentre pareggiano Anzio e CSP. I minuti passano e più tonica sulle seconde palle sembra la Vecchia, la Boreale fino ad ora poco ha impensierito i neroazzurri nelle manovre offensive, ma ha ben gestito il pericolo Vittorini. Petrini per Cannillo al ventesimo, dopo un’imbucata centrale di Barbarella, con la sfera che si spegne alta: questo il primo lampo della gara ed è di marca Boreale. Sugli altri campi è tempo di intervallo, l’Anzio allo scadere della prima frazione si è portato avanti e ora il duo Boreale e Civitavecchia scivola a tre punti. Gioco frammentato invece al Don Orione, la squadra di casa ha si più possesso ma con scalzi risultati, mentre i neroazzurri sembrano ancora nel loop di studio ma pronti a ripartire alla prima occasione. Alla mezz’ora la Vecchia fa gridare al gol con Vittorini, sarà la più pericolosa nel primo tempo, errore di Massimiani ai trentacinque metri con il centravanti che ruba la sfera e si invola ma, a tu per tu con Salvati, calcia sfortunatamente sul palo. Non è finita, l’azione prosegue e sulla testa di Luchetti arriva il cross col contagiri di Gagliardi; ma senza nessun esito. La Boreale sembra arginata nelle manovre, il baricentro non è poi più così alto, mente di neroazzurri con Gagliardi e Luciani in primis sono più continui nella metà campo avversaria. Parità assoluta dopo quarantacinque minuti al Don Orione. Le occasioni sono state col contagocce e la più pericolosa è capitata ai neroazzurri, ma le grida sono rimaste strozzate in gola dopo l’impatto sul palo della sfera. Un minuto e Luciani ben posizionato, dopo il cross di Gagliardi, manda alto. Le due squadre praticamente si annullano sul terreno di gioco, la posta in palio è troppo alta. I neroazzurri protestano per un atterramento in area di Cerroni Paolo, sull’altro fronte per un tocco di mano sul cross di Casavecchia, ma Antonini in entrambi i casa lascia giocare. Serve un quarto d’ora per la risposta della Borele a Luxini, è di Fonte la conclusione che si spegne anch’essa alta. È il ventesimo quando Vittorini nel cuore dell’area tra i piedi la palla del vantaggio, si supera però Casavecchia per ostruire la conclusione. Serve un guizzo, un lampo magari da palla ferma, per sbloccare una gara sostanzialmente equilibrata se si toglie il palo colpito dai neroazzurri nel primo tempo. La gara si sblocca al ventitreesimo a conclusione di un’azione avvolgente di Vittorini sull’out sinistro, con il neo entrato Ferrari che, colpevolmente lasciato solo sul palo, raccoglie il cross col contagiri di Luciani e insacca. Dura poco il vantaggio, ci pensa Masismiani con un fendente dal limite dell’area a superare Sarracino e riportare i suoi sul risultato di parità. Tutto da rifare, per entrambe, con la notizia che l’Anzio ha vinto al Sale di Ladispoli ed è a più tre, mentre hanno accorciato in classifica dopo le loro vittorie la W3, CSP e Aurelia Antica. Ferrari per Vittorini con Salvati che respinge col corpo. È la mezz’ora, o giù di lì, la Vecchia ci crede nella vittoria ma di occasioni non ce ne saranno più. Per nessuno delle due.
DOPO GARA Si chiude con un pari che va stretto ai neroazzurri per quanto visto sul campo, vedi il palo colpito da Vittorini è un altro paio di occasioni, ma con la convinzione che tutto può ancora accadere.
27a giornata Eccellenza Lazio girone A
Boreale Don Orione vs Civitavecchia Calcio1920
Marcatori 23’st Ferrari, 28’st Massimiani
Arbitro Antonini di Rimini
Ammonizioni Luchetti, Camillo, Proietti, Fonte, Ferrari, Rega,
BOREALE Salvati Caselli (34’st Pesciallo) Buccioni Fonte Massimiani Casavecchia De Montis Cannillo (15’st Romani) Barbarella (15’st Castellano) Petrini (38’st Rega) Amico PANCHINA Papa Palladino Tondi Spizzichino Muratore ALLENATORE M. Granieri
CIVITAVECCHIA CALCIO 1920 Sarracino Cerroni Paolo (22’st Ferrari) Funari Hrustic Serpieri Fatarella. Vittorini Proietti (48’st Cerroni Samuele) Gagliardi Luciani Luchetti PANCHINA Nunziata Belloni Gravina Tiberi Pomponi Celestini Cerroni Samuele Fatati ALLENATORE P. Caputo