Anzio e Boreale hanno portato a casa i tre punti, al Tamagnini la Vecchia farà altrettanto. Col cuore e coi denti per novanta e passa minuti, così come la tribuna piena zeppa di tifosi neroazzurri e, quest’oggi, con una delegazione del Rieti. Si soffre come non mai, in passato sarebbe stata persa ma oggi no. Ci pensa Serpieri a far esplodere una città intera, meritatissima la vittoria. Servivano come il pane e così è stato. L’Astrea sceglie di difendere ad oltranza e alla fine la pagherà sotto il profilo calcistico. Mercoledì si replica all’Angelo Sale di Ladispoli, ci si giocherà una fetta di D ma con questo pubblico nulla è precluso.
GARA Primo lampo al quarto d’ora, Castro incorna a botta sicura con la sfera che si spegne di un soffio alto. Fino ad allora predominio neroazzurro con l’Astrea, un pullman dal centrocampo in poi, che si era affidata solo a a qualche ripartenza. Due minuti dopo ed è la volta del Civitavecchia, dall’out sinistro Ferrari fa partire un fendente che sfiora il palo sul lato opposto. Gara complicàta, è difficile trovare spazi e crearne. L’Astrea in trenta metri ora difende e prepara gli affondi, serve pazienza e qualche invenzione. Coi taccuini vuoti fino al quarantesimo l’occasione propizia capita due minuti dopo al solito Vittorini, entrato in area Amoroso lo atterra e per Angelo non ci sono dubbi: dal dischetto è lo stesso giocatore a calciare con Spilabotte che indovina l’angolo respingendo. Zero a zero al quarantacinquesimo. È contorta e servono i tre punti assolutamente, c’è da Inventarsi qualcosa, magari con qualche tiro dalla distanza. E della stessa idea è Proietti quando, al quarto , costringe Spilabotte al mezzo miracolo con un tiro dai venticinque metri. Diciotto minuti, Gravina per Vittorini in area che anticipa il difensore mandando però sul fondo. È l’ultima sortita per Gravina, da otto anche oggi la sua prestazione, con Cerroni che prende il suo posto. Proietti manda di una manciata di millimetri la sfera fuori alla mezz’ora, l’Astea non esce più e due minuti dopo capitola. Corner dalla destra del portiere con la sfera che arriva al capitano Serpieri che non sbaglia. È finita seppur mancano quindici minuti, la Vecchia ha un altro paio di sortite che meritavano miglior sorte, mentre l’Astrea combina poco e nulla seppur provi ad alzare il baricentro. Mercoledì trenta chilometri e tutti a Ladispoli, c’è il derby del Tirreno.
28a giornata Eccellenza Lazio girone A
Civitavecchia Calcio1920 1 vs Astrea 0
Marcatori 31’st Serpieri
Arbitro Angelo di Marsala
Ammonizioni Amoroso, Mollo
Note al 43’pt Spilabotte para un rigore a Vittorini.
CIVITAVECCHIA CALCIO 1920 Sarracino Tiberi (19’st Luchetti) Gravina (18’st Cerroni S.) Hrustic Serpieri Fatarella. Vittorini Proietti Ferrari (43’st Cerroni Paolo) Luciani Gagliardi PANCHINA Nunziata Belloni Celestini Luchetti Cerroni P. Fugalli Cerroni S. Fatati Pomponi ALLENATORE P. Caputo
ASTREA Spilabotte Amoroso (7’st Arena)Raho Tomassi Dionisi De Marco Corbo (36’st Dal Monte) Mollo Pasini Ferrentino (17’st Bonavolonta) Castro (36’st Capotosto) PANCHINA Masserri Santarpia Devenuto Di Rauso Cioffi ALLENATORE Mastrellina