Fino alla fine!!!

Vittorini in piena zona Cesarini regala tre punti di platino alla Vecchia. Gara complicata, difficile, con una post in palio che poteva tagliare le gambe a tanti, ma non ai neroazzurri che mettono in cascina tre punti basilari per sperare ancora. Vince la Boreale mentre per l’Anzio bisognerà aspettare domani col posticipo in casa della PFC, con la classifica che si sconvolge e vede ora avanti la Boreale a 62, inseguita a due dall’Anzio e a cinque dalla Vecchia. Finale di stagione al cardiopalmo, vietato non crederci.

PRESENTAZIONE Un gioco matematico dove perdere, tra i minuendi, significherebbe mettere a repentaglio una stagione intera. Tutto è ancora possibile. Quattro, in pratica le giornate alla fine da una parte, dall’altra cinque e sei, la distanza dalla Boreale e l’Anzio, dove nel gioco dovrebbe avere la meglio solo il segno meno.

FORMAZIONI I neroazzurri in campo con Sarracino tra i pali, difesa a quattro composta da Serpeiri e agate della centrali con Mancini e Funari di supporto sulle fasce. A centrocampo Hrustic, Proietti e Gagliardi di supporto a Ferrari, Vittorini e Samuele Cerorni avanti a tutti. Il Falaschelavinio si presenta invece con Frasca tra i pali, poi in rigoroso numero di maglia Capolei, Zaccaria, Di Dionisio, Poltronetti, Fusco, Pirazzi, Vitolo, Rosana, Neroni e Nanni.

GARA Partenza a testa bassa della Vecchia, il Falaschelavinio agisce invece di rimessa. Queste le partenze ad Anzio delle due squadre. Ferrari servito da Vittorini mette scompiglio davanti a Frasca, sull’altro fronte invece una punizione di Nanni si spegne sul fondo. Questi i primi sussulti. Neroni due minuti dopo fa distendere Sarracino per deviare: il Falaschelavinio non è da meno sul piano dell’intensità e siamo solo all’ottavo. La fase di studio sembra finita e le occasioni fanno pendere la bilancia dalla parte del Falaschelavinio nei minuti successivi. L’occasioni più ghiotta capita ai padroni di casa e il tutto avviene intorno al quindicesimo, quando Fusco tira fuori da posizione favorevole dopo la respinta corta di Sarracino sul tiro di Neroni. Non è comunque facile arginare le due difese e c’è poco da segnare sui taccuini, se non le tante interruzioni di gioco nei minuti successivi. L’occasione la Vecchia ce l’ha a dieci dalla fine, è di Funari la staffilata dal limite che costringe la difesa locale al corner. Sugli sviluppi vibranti le proteste dei nerazzurri per un fallo di mano in area, è la seconda di protesta a distanza di venti minuti, senza che però Laraspata prenda provvedimenti. Ancora Funari a quattro dalla fine ma Frasca è attento. Dopo i tre di recupero Laraspata manda le squadre negli spogliatoi. Tanto movimento ma col contagocce le occasioni, sterili gli attacchi. Poco avviene di pericoloso davanti ai due portieri, con Frasca e Sarracino che nelle rare occasioni da gol se la cavano egregiamente. Zero a zero che serve a ben poco visto che la Boreale vince. Luchetti per Mancini al quinto e Cerroni Paolo per Fatarella al tredicesimo, nel mezzo Martinelli per Nanni, altro non c’è da mettere sui taccuini ad inizio ripresa. Una mezza indecisione al quindicesimo di Di Dionisio per poco non favorisce il Civitavecchia, ci pensa però Frasca a mettere tutti d’accordo sventando il pericolo. La gara si accende al ventiquattresimo, Vittorini costringe al miracolo Frasca per respingere la sfera destinata alla rete. Nel proseguo va giù Luciani ma Laraspata lascia correre. Occasione gol clamorosa. La Vecchia alza il baricentro nell’ultimo quarto d’oro ma non si scardina la difesa locale. Nel frattempo gli animi si scaldano sul terreno di gioco, anche se l’unico che ne fa le spese è Cerroni Paolo a tre dalla fine. Secondo tempo brutto, a tratti bruttissimo, e se si toglie l’occasione capitata a Vittorini non c’è nient’altro da scrivere. Il Falaschelavinio nella ripresa è retrocesso troppo verso la sua area e in piena zona Cesarini ne paga le conseguenze. La Vecchia gioca gli ultimi cinque minuti come se non avesse un futuro, il pari lo dimostrerebbe, e passa. Hrustic scalda le polveri al quarantottesimo, Martinelli mette i brividi a Sarracino un minuto dopo, ma è di Vittorini al quinto di recupero la rete che regala ai neroazzurri tre punti di speranza, spessore, ottenuti da chi non molla mai. Fino alla fine.

31a giornata Eccellenza Lazio girone A

Falaschelavinio 0 vs Civitavecchia Calcio1920 1

Marcatori 50’st Vittorini

Arbitro Laraspata di Bari

Ammonizioni Mancini, Cerroni S., Poltronetti, Gagliardi, Cerroni P.,

FALASCHELAVINIO Frasca Capolei Zaccaria Di Dionisio Poltronetti Fusco Pirazzi (29’st Mascia) Vitolo Rosana (38’st Grillo) Neroni Nanni (11’st Martinelli) PANCHINA Migliore Carnevale Piervenanzi Imbimbo Botticelli Gallello ALLENATORE C. Cassioli

CIVITAVECCHIA CALCIO 1920 Sarracino Mancini (5’st Luchetti) Funari (27’st Gravina) Hrustic Serpieri Fatarella (13’st Cerroni Paolo) Vittorini Proietti (29’st Fatati) Cerroni S. Ferrari (18’st Luciani) Gagliardi PANCHINA Nunziata Celestini Pucino Pomponi ALLENATORE Paolo Caputo

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